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Weekend nell’Oltrepò Pavese tra borghi, lavanda e natura

Weekend Oltrepò Pavese

Abbiamo trascorso un weekend nell’Oltrepò Pavese e ce ne siamo innamorate. Perché è una zona turisticamente poco conosciuta, lontana dai circuiti più noti. E questo basterebbe già per attirare la nostra attenzione. Se poi si unisce il fatto che ci sono colline che ti insinuano il dubbio di esserti improvvisamente catapultato in Toscana, borghi meravigliosi e tanta natura è evidente che l’Oltrepò Pavese merita di essere esplorato.

Weekend Oltrepò Pavese_Colline

Weekend nell’Oltrepò Pavese: i borghi

Le colline a perdita d’occhio e i piccoli borghi che le impreziosiscono. Questo il paesaggio che più di tutti vi colpirà di questa zona. Durante il nostro weekend abbiamo visitato Fortunago e Varzi, riproponendoci di tornare per ammirare Zavattarello, il suo castello, il suo bosco incantato e altre chicche che ci siamo segnate per la prossima esplorazione.

Fortunago è davvero minuscolo, Ci accoglie la chiesetta in pietra prima di addentrarci per le viuzze in salita che portano alla cima del paese. Qui trovate il municipio, la chiesa di San Giorgio e la vista su tutta la vallata. C’è anche un minuscolo parco giochi con giostre vintage che creano grande atmosfera. Ci sono i resti dell’antico castello e delle mura che cingevano il borgo.

Fortunago
Fortunago – Panorama

Varzi

Weekend nell'oltrepò pavese

Entrare nel borgo di Varzi è come tuffarsi per un attimo nel medioevo rivivendolo attraverso la bellezza dei suoi porticati in pietra, delle sue viuzze strette e ben conservate, dei suoi portoni in legno con i grandi chiavistelli in ferro. Chiese, torri e un castello completano l’opera di questo viaggio sospeso tra tempo e spazio.

Ma non è tutto. Varzi è famoso anche sulle tavole di Lombardia per la produzione dell’omonimo salame famoso in tutto il mondo e che potete acquistare nelle botteghe del paese come souvenir o per una merenda a km zero da consumare magari in riva al Fiume Staffora.

Il Fiume Stàffora, una gioia per i più piccini. Se il corso non è troppo ricco di acqua e consente l’accesso in sicurezza, sicuramente rappresenta un buon modo per giocare nella natura con spruzzi di acqua e piedi che camminano sui grandi sassi del greto.

Weekend nell'oltrepò pavese

Da vedere a Varzi: via della Maiolica con la costruzione che ha le feritoie che usavano per puntare le armi, Vicolo Dietro le Mura, Via di Dentro, fra le due torri – Torre di Porta Sottana e Torre di Porta Soprana, la Chiesa dei Rossi e quella dei Bianchi, La Torre Malaspina (cioè delle streghe) chiamata così perché nel  1464 furono rinchiuse venticinque donne ed alcuni uomini accusati di stregoneria e poi bruciati in piazza.

I campi di lavanda dell’Oltrepò Pavese

La lavanda è stata la protagonista del nostro weekend. Sognavamo da tanto di vedere i campi di lavanda della Lombardia e siamo stati accontentati.

Lavanda in Lombardia

Abbiamo visitato l’Azienda Agricola Impoggio a Borgoratto Mormorolo, a cinque minuti da Fortunago. Qui la titolare, Elena, ci ha mostrato il frutto del suo duro lavoro. Fiori profumatissimi, un colore blu intenso quasi finto che caratterizza la lavanda officinale, quella dalle mille proprietà curative. Le colline e i vigneti a far da sfondo ci fanno pensare che da queste parti l’autunno dev’essere qualcosa di meraviglioso.

Vigneti Oltrepò Pavese

Ma intanto ci godiamo la fioritura. Scopriamo tutti i pregi di questo fiore viola e del suo olio essenziale. Assaggiamo le more del gelso e le ciliegie appena raccolte, degustiamo il miele – quello di lavanda è buonissimo – e le nocciole.

More di gelso

Scattiamo un milione di foto e per un attimo ci sembra di essere tornati in Provenza ad ammirare la bellezza di quel profumatissimo mare viola.

Lavanda blu officinale

Non limitatevi a fare due foto veloci, prendetevi tutto il tempo necessario per godere del piacere della terra e della campagna, dei suoi profumi, colori e sapori. E, perché no, anche per fare la spesa, per acquistare prodotti che al palato hanno davvero tutto un altro sapore.

Sono in tutto sette le aziende che coltivano la lavanda nell’Oltrepò: Azienda Agricola Impoggio (numero di telefono da chiamare per chiedere informazioni sugli orari di apertura e di visita 329 109 7000?, Fattoria Cabanon, Cascina Costanza, Il Melo Rosso, Le Fragranze, l‘Agriturismo Boccapane e l’Azienda Agricola Torre Memoriola sempre a Borgoratto Mormorolo.

Area pic-nic nella natura ai piedi del Monte Penice

Weekend nell'oltrepò pavese

Se dopo aver fatto il pieno di Bellezza e di prodotti tipici desiderate trovare un posto tranquillo dove fare un pic-nic e riposarvi nella pace della natura, allora fate tappa all’area sosta di Menconico che si trova ai piedi del Monte Penice. Si tratta di un grande parcheggio per le auto con prati e boschi intorno attrezzato con barbecue in muratura, una grande tettoia, tanti tavoli in legno dove sedersi a mangiare ed una graziosa altalena molto wild. Un luogo ancora selvaggio dove trovare un po’ di pace ed abbandonarsi al profumo di resina dei pini. Se siete amanti dei trekking, nelle vicinanze, parte un sentiero che in un paio d’ore vi porterà in cima al Penice. L’area si trova a Menconico il Località Roncassi. Se siete in camper potete anche sostare per la notte ma non ci sono servizi.

Weekend nell'oltrepò pavese

 

 

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