La battaglia di Solferino e San Martino. Un’espressione che conosciamo a memoria. Magari però non ricordiamo alla perfezione chi stesse combattendo e che cosa ci fosse in ballo. Se non avete voglia di riprendere in mano i libri di storia e desiderate concedervi un piccolo ripasso, una caccia al tesoro può essere provvidenziale. Un’idea geniale, divertente e istruttiva per visitare Solferino con bambini al seguito.
E non vi preoccupate se i vostri figli non hanno ancora studiato quel periodo storico. Il linguaggio semplice, le armi, le munizioni, e, perché no, qualche riferimento alla principessa Sissi che non guasta mai, contribuiranno a fissare già alcuni concetti in testa. Studiare la storia direttamente sul campo è il modo migliore per far sì che resti in mente anche a distanza di anni.
Indice dei Contenuti
Una caccia al tesoro per visitare Solferino con bambini
A Solferino si possono ripercorrere gli eventi e le conseguenze di una delle battaglie in assoluto più sanguinose.
24 giugno 1859 è la data in cui si è svolta e ancora oggi viene ricordata con una bellissima rievocazione storica (purtroppo annullata per ovvi motivi per il 2020, confidiamo nella prossima edizione che non vogliamo perderci).
La battaglia di Solferino ha un grande valore per il nostro paese. Qui infatti si sono poste le basi della nostra storia, come nazione. Diciamo che è stato un primo importante mattoncino per costituire l’Unità d’Italia avvenuta solo un paio di anni dopo.
Protagonisti della battaglia: Napoleone III, Vittorio Emanuele II (che diventerà poi il primo re d’Italia) e Francesco Giuseppe. Ovvero il marito di Sissi.
Durante la caccia al tesoro toccherete tutti i luoghi più importanti di Solferino, arrivando fino alla Rocca (da visitare a parte) da cui si gode una vista impagabile che spazia fino a Sirmione e al Lago di Garda. Questo infatti è il punto più alto della zona delle Colline Moreniche.
Conoscerete anche la storia della Croce Rossa, nata proprio qui da un’idea di Henry Dunant dopo aver visto lo scempio provocato dalla sanguinosa battaglia.
Ingredienti fondamentali: aguzzare la vista per scovare gli indizi e arrivare al tesoro che non vi sveliamo. Ma ai bambini piacerà di sicuro, garantito.
Potete abbinare la proposta caccia al tesoro con il pic-nic da fare nella natura. Basta prenotare 24 ore prima e ritirare tutto il necessario per gustare il pranzo dove si preferisce.
Solferino con bambini: tra vigne e cascine per un itinerario in e-bike
Dopo aver scoperto le bellezze storiche di Solferino, borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, potete godervi anche la zona delle Colline Moreniche pedalando tra vigneti e fattorie.
Garda E-bike garantisce un’esperienza davvero di qualità con bici elettriche spettacolari disponibili anche per i bambini.
Alessia infatti, la guida che ci ha accompagnati nel nostro giro in bici nella campagna, ha deciso di investire su biciclette che fanno davvero la differenza, acquistandone anche due di taglia mini per i più piccoli (età minima 8 anni).
Potete scegliere un tour guidato (vivamente consigliato) oppure il semplice noleggio delle biciclette che vi verranno recapitate in loco.
Dedicheremo un articolo a parte agli itinerari in bicicletta proposti perché la zona delle Colline Moreniche merita davvero di essere esplorata.
Solferino: dove dormire
Sono sicuramente le persone a fare la differenza quando si sceglie un luogo in cui soggiornare. An è una di quelle persone. Ci ha letteralmente conquistate con la sua grande umanità e la sua cultura. Lei è l’anima che sta dietro l’iniziativa della caccia al tesoro ed è sempre lei che organizza tantissimi eventi che hanno lo scopo di valorizzare la zona che lei chiama casa. An infatti è belga ma è approdata in Italia tantissimi anni fa, non lascerebbe mai la sua Solferino che ama di un amore che traspare da tutti i pori.
Il suo b&b, Carpe Diem, si trova proprio nel cuore del paese. Dispone di tre camere accoglienti in un bellissimo fienile ristrutturato che gode di una vista sulle colline.
An saprà coccolarvi rendendo la vostra vacanza speciale, considerata anche la posizione davvero strategica di Solferino.
Da qui infatti potete raggiungere il lago di Garda in 30 minuti (con tutte le bellezze che offre come l’Isola dei Conigli e l’Isola del Garda), oppure visitare Brescia e Mantova (raggiungibili in 40 minuti) o Bergamo e Cremona (raggiungibili in un’ora). Borghetto sul Mincio e il bellissimo Parco Sigurtà (che, lo sappiamo, sono in veneto ma valgono sempre una visita) sono raggiungibili in un quarto d’ora.
Il b&b non ha la piscina ma ha una convenzione attiva con il Parco la Quiete dove potete entrare anche solo nel pomeriggio, dopo aver visitato i dintorni, godendo di una tariffa davvero speciale.
Soggiornando da An potete acquistare a prezzi scontati i biglietti per tantissime attrazioni che si trovano nelle vicinanze come, appunto, il Parco Giardino Sigurtà, Gardaland, Caneva, Movieland, Parco acquatico Cavour, Parco Natura Viva, le terme di Aquardens e Villa dei Cedri.
E con la carta Viviparchi potete godere di tantissimi sconti nella zona.
Non ci resta che augurarvi buon soggiorno a Solferino con bambini! O buona caccia al tesoro. E poi fateci sapere se i vostri figli hanno gradito il premio. Ne siamo certe.
