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Laghi Alpini in Lombardia: 15 idee per famiglie

La calura estiva si fa sentire e non c’è niente di più bello che organizzare una bella gita in montagna per godere dell’aria frizzantina e del fresco che la accompagna.

Se poi, dopo aver preparato lo zaino da trekking abbiamo scelto come destinazione uno dei meravigliosi laghi alpini in Lombardia, allora la riuscita della vostra gita fuori porta sarà assicurata.

Sentieri con vista mozzafiato, colori dell’acqua che vanno dal turchese al blu profondo e che si confondono con l’azzurro del cielo, fioriture in quota di grande bellezza saranno i compagni d’avventura di trekking a misura di famiglie con effetto wow.

Ecco qui una selezione personale sulla base della nostra esperienza di 15 laghi alpini lombardi da raggiungere coi vostri bambini. Troverete diverse proposte a seconda del tipo di camminatori che siete: nessuno resterà deluso, promesso!

Laghi Alpini in Lombardia raggiungibili facilmente

Laghi alpini lombardia famiglie
I laghetti alpini raggiungibili facilmente sono una bella idea per trascorrere giornate nella natura con gli amici

Non tutti amano camminare e molto spesso ci sono famiglie con bambini piccoli che adorano la vita outdoor ma che non possono ancora permettersi grandi dislivelli vista l’età dei loro figli. Nessun problema perché la Lombardia è costellata di laghi alpini raggiungibili facilmente e alcune volte direttamente in auto. Ecco qui la nostra selezione e i nostri consigli

Lago di Gera a Campo Moro (SO)

Laghi Alpini in Lombardia
Il lago di Gera

Il lago di Gera  si trova in località Campo Moro, Valmalenco (SO) a circa 2000 metri di altitudine. Si tratta di un lago creato da uno sbarramento artificiale al cospetto di montagne meravigliose. Una su tutte? Il ghiacciaio di Fellaria che fa da scenario a questo piccolo angolo di Paradiso.

La zona del Lago alpino di Gera offre diverse possibilità: dai trekking verso Rifugi famosi con il Rifugio Bignami, a semplici passeggiate più a misura di bambini piccoli. Ecco qui un sunto con gli spunti

  • Come arrivare: inserire nel navigatore Campo Moro e parcheggiare l’auto nel parcheggio sottostante il Rifugio Zoia
  • Cosa fare: le famiglie con bambini piccoli possono fare una passeggiata fino alla diga per vedere il lago e poi rientrare e pranzare al Rifugio Zoia. Le famiglie con bambini più grandi e che camminano, possono raggiungere il Rifugio Bignami dal quale si vede bene il ghiacciaio. Dislivello: 400 mt; Tempo: 1,30h (soggettivo coi bambini un po’ di più). Dal Rifugio Bignami vedrete tutto il Lago di Gera e sarà molto suggestivo.

Lago Azzurro a Campodolcino (SO)

Lago Azzurro Valchiavenna
Il Lago Azzurro Ph Credits Foto Enrico Minotti / Consorzio Turistico Valchiavenna

Il Lago Azzurro si trova in Località Alpe Motta nel comune di Campodolcino in Valchiavenna a 1853 metri di altitudine. Il lago si trova in un contesto alpino molto suggestivo immerso nei boschi di conifere e circondato dalle montagne ed è alimentato naturalmente da una polla sotterranea.

La zona offre diverse possibilità di trekking o di relax nei prati intorno al lago. Vediamo in breve

  • Come arrivare: inserite nel navigatore Campodolcino dove lascerete l’auto e prenderete la funicolare che vi porterà in quota a Motta Bassa. Da qui c’è il sentiero che sale fino al lago Azzurro. Attenzione: la funicolare non effettua servizio tutti i giorni se non in periodo particolare dell’anno. Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattare l’info point della Valchiavenna.
  • In alternativa, potete raggiungere anche il Lago Azzurro.
  • Cosa fare. con i bambini piccoli è possibile osservare il lago da diverse prospettive percorrendo il sentiero che lo costeggia. In alcuni punti è un po’ impervio pertanto valutate fin dove potete spingervi. Con i bambini più grandi, volendo, è possibile percorrere i sentieri che portano ad altri laghetti alpini in Val di Lei e valle Angeloga. In alternativa potete rilassarvi nei prati e gustarvi un bel pic nic in famiglia.

Laghi di Cancano

Laghi di Cancano con la diga
Laghi di Cancano con la diga

Per la precisione stiamo parlando di due laghi artificiali praticamente attaccati, il lago di Cancano e il lago di San Giacomo. Siamo nel comune di Valdidentro, nella Valle di Fraele a poca distanza da Bormio, a circa 1950 metri di altitudine. La strada per arrivare, nell’ultimo pezzo, presenta tantissimi tornanti, da tener presente nel caso i vostri bambini soffrano di mal d’auto. Ma una volta arrivati verrete assolutamente ripagati. Lo scenario alpino è molto bello ed è pronto per essere esplorato, proprio per la sua conformazione, da famiglie con bambini.

Ecco le possibilità per trascorrere una bella giornata in famiglia.

  • Come arrivare: salite verso i laghi di Cancano e acquistate il permesso turistico giornaliero da ritirare presso le colonnine in località “Sasso Prada” o “Plazurban”. Potete così accedere ai sei parcheggi nelle vicinanze della diga, 500 posti auto totali. Una volta lasciata l’auto potete partire all’esplorazione della zona dei laghi. Nel periodo estivo tutta la zona intorno al lago è vietata alle macchine. Potete usufruire del servizio navetta che fa diverse fermate lungo il percorso.
  • Cosa fare: con i bambini piccoli potete camminare lungo il lago senza necessariamente percorrere tutto il giro ad anello che è lungo anche se quasi totalmente pianeggiante. .Con i bambini più grandi consigliatissimo il giro in e-bike, noleggiandole direttamente presso il lago di Cancano (in alta stagione prenotarle con largo anticipo). Il percorso ad anello (o “a otto” intorno ai due laghi) è totalmente sterrato ed è lungo 20 chilometri ma non presenta particolari difficoltà ed è quindi indicato anche per le famiglie.

Lago di Livigno

Ciclopedonale lungo il Lago di Livigno
Ciclopedonale Lago di Livigno

Il Lago di Livigno o Lago del Gallo (1800 metri di altitudine circa) è un lago artificiale formatosi dopo la costruzione della diga del Gallo, in Svizzera. È una meta perfetta quando ci si trova a Livigno in estate con i bambini. Il lago ha la forma particolarmente allungata ed è quasi tutto interamente in territorio italiano, tranne un pezzettino che si sconfina in terra elvetica.

Ecco le possibilità per trascorrere una bella giornata in famiglia sulle rive di questo lago.

  • Come arrivare: il modo migliore per vivere il lago in famiglia è arrivare a Livigno, parcheggiare in paese e da qui partire a piedi o in bicicletta lungo la pista ciclopedonale quasi totalmente pianeggiante che costeggia il lago.
  • Cosa fare: con i bambini piccoli segnatevi il Ristoro Val Alpisella, un vero e proprio paradiso per i più piccoli, con parco giochi, sabbionaia e animali da accarezzare. .Con i bambini più grandi potete noleggiare una bicicletta e percorrere tutta la ciclabile ( 17 chilometri circa). In alternativa è sempre bello vivere il Lago di Livigno nella sua veste più “balneare” se così si può definire, noleggiando kayak o pedalò e raggiungendo la piattaforma di legno in mezzo all’acqua. Qui trovate tutte le proposte per una vacanza a Livigno in estate in famiglia.

Laghetto del Pertus a Costa Valle Imagna (BG)

Laghi Alpini in Lombardia
Il laghetto del Pertus

Il laghetto del Pertus si trova in una posizione di confine – al passo del Pertus – tra la Valle Imagna e la Valle San Martino a 1178 metri di altitudine. Il lago è davvero piccino e alle volte il colore scuro dell’acqua dovuto probabilmente al fondo fangoso, lo rende ben diverso dalle caratteristiche dei laghi alpini in Lombardia a cui siamo di solito abituati. Si trova però in un contesto panoramico molto bello con una vista mozzafiato ed un bel prato dove rilassarsi e far giocare i bambini.

  • Come arrivare: Inserire nel navigatore Costa Valle Imagna. Al vostro arrivo al passo troverete un grande parcheggio dove lasciare l’auto. Il lago è raggiungibile a piedi in pochi minuti e anche con il passeggino.
  • Cosa fare: con i bambini piccoli potete stendere una coperta, fare un pic nic e fare il giro del lago che vi porterà via pochissimo tempo. Con i bambini più grandi, volendo. potete raggiungere in circa 30 minuti di cammino (soggettivo) il Rifugio Monte Tesoro dal quale si gode di una vista pazzesca. Al passo, inoltre, è possibile acquistare formaggi, insaccati e prodotti locali dagli ambulanti sempre presenti in zona. Maggiori informazioni su questa escursione le trovate QUI.

Laghetto di Valcanale a Valcanale (BG)

Laghi Alpini in Lombardia
Il laghetto di Valcanale

Il laghetto di Valcanale si trova nell’omonima frazione nel comune di Ardesio a circa 1000 metri di altitudine. Si presta, per la sua posizione, ad essere vissuto appieno dalle famiglie soprattutto quelle con i bambini piccoli perché lo si raggiunge in auto e non bisogna camminare. Al vostro arrivo resterete colpiti dal colore verde cristallino delle acque e dalla bellezza delle cime che per la loro conformazione geologica tanto ricordano le Dolomiti.

  • Come arrivare: inserire nel navigatore Valcanale. Parcheggiare l’auto nel grande parcheggio a pagamento e accedere a piedi al lago che si trova nelle immediate vicinanze del parcheggio
  • Cosa fare: Se avete bambini piccoli, potete restare nella zona dove ci sono tanti BBQ per cuocere la carne alla brace. Potete anche fare il giro del lago (anche col passeggino) oppure camminare nel bosco percorrendo il corso del ruscello e raggiungendo una piccola cascata. Con bambini più grandi potete raggiungere il Rifugio Alpe Corte attraverso un sentiero (un po’ ripido per la verità). Dislivello: 400 metri, tempi di percorrenza: 1 ora (soggettivo, coi bambini anche di più). Per avere più informazioni vi rimandiamo a questo post

Laghi alpini in Lombardia raggiungibili tramite sentieri di media difficoltà

Laghi Alpini Lombardia
Alle volte per raggiungere alcuni laghi alpini è richiesto un po’ di sforzo ma molto spesso si tratta di sentieri percorribili anche con i bambini. Allungate i tempi di percorrenza e il gioco è fatto!

Ecco qui una selezione di laghi alpini raggiungibili a piedi. Si tratta di itinerari trekking di media difficoltà per il dislivello che richiedono e il tipo di sentiero da percorrere. In questo caso vi consigliamo, se avete bambini piccoli, di dotarvi di zaino porta bebè e di organizzare l’escursione in modo da essere equipaggiati per la giornata. I sentieri, tuttavia, non presentano punti esposti o pericolosi e si possono consigliare alle famiglie.

Il lago del Pescegallo a Gerola Alta (SO)

Laghi Alpini in Lombardia
Il Lago del Pescegallo

Il lago di Pescegallo si trova in località Gerola Alta in Valgerola a 1855 metri di altitudine. Si tratta di un lago artificiale il cui nome deriva da due parole: dal dialetto “pesc” che significa “abete” e dal gallo cedrone che si ciba degli aghi di questo albero. Raggiungendolo vi troverete in un contesto naturale di grande bellezza ed intorno a voi avrete tutto lo spazio necessario per fare un bel pic nic nella natura.

  • Come arrivare: per raggiungere il Lago di Pescegallo dovrete affrontare un trekking non troppo difficoltoso sopratutto grazie al fatto che parte del dislivello vi verrà scontato dalla seggiovia. Parcheggiate l’auto in località Gerola Alta presso il grande parcheggio delle Funivie Pescegallo e salite in quota sino al Rifugio Salmurano. Dal rifugio, proprio sotto all’arrivo della seggiovia parte il sentiero che vi porterà al lago. Il dislivello è di circa 150 metri e il tempo di percorrenza è circa un’ora (soggettivo).
  • Cosa fare: portatevi il pranzo al sacco (non ci sono rifugi al Lago) e organizzate un bel pic nic nella natura. Rinfrescate i piedi nelle fredde acque del lago o percorrete il sentiero che lo costeggia così da vederlo da tutte le angolazioni. Nei pressi del lago osserverete anche la diga attraversando il passaggio che si genera dallo sbarramento. Maggiori informazioni su questo trekking le trovate QUI.

Il lago della diga del Gleno a Vilminore di Scalve (BG)

Laghi Alpini in Lombardia
Il lago della Diga del Gleno

Questo lago si trova in località Vilminore in Val di Scalve a circa 1500 metri di altitudine. Si tratta di un lago alpino famoso per una tristissima vicenda tanto che, questa zona è stata battezzata il Vajont lombardo. Nel 1923, infatti, la diga che lo generava crollò portando morte e distruzione nei paesi sottostanti. Circa 500 persone persero la vita in quel tragico evento. Oggi la diga del Gleno è meta di tanti escursionisti che raggiungono il posto per osservarla ma anche per godere di una bella giornata nella natura al cospetto della Presolana, la Regina delle Orobie che – durante il trekking – sarà in lontananza, immagine fissa del cammino.

  • Come arrivare: Ci sono diversi sentieri che portano alla Diga del Gleno che è raggiungibile solo a piedi. Quello per famiglie parte da Pianezza e, nonostante sia un po’ a gradoni, può essere percorso anche dai bambini a patto che li aiutiate e che abbiate pazienza. Il sentiero infatti è abbastanza ripido ma non pericoloso. L’ultimo tratto è molto panoramico e presenta una parte di sentiero a picco sulla roccia con passaggi di grande bellezza. Dislivello: 400 mt. Tempo di percorrenza: circa 1 ora e 30 (soggettivo)
  • Cosa fare: quando avete raggiunto la diga del Gleno, potete rilassarvi sui prati. C’è tanto spazio per tutti e raggiungendo il laghetto e il torrente che lo alimenta, i bambini potranno anche giocare con l’acqua. Nei pressi della diga c’è anche un chiosco dove rifocillarsi. Per dettagli maggiori sul trekking alla diga del Gleno vi rimandiamo a questo post.

Il Bidet della Contessa a San Martino (SO)

Laghi Alpini in Lombardia
Il Bidet della Contessa

Un nome altisonante per un signor lago alpino. Il bidet della contessa si trova in Val di Mello a 1076 metri di altitudine. La Val di Mello è famosa per la sua bellezza e non ha di certo bisogno di presentazioni. Soprannominata la Piccola Yosemite italiana, offre montagne spettacolari, massi di granito meta di tanti climber, torrenti e ruscelli dal colore verde smeraldo che generano pozze e laghi alpini dove fare il bagno d’estate. Il Bidet della contessa è il più famoso e spettacolare e ogni anno è meta di tantissimi escursionisti che vengono qui per godere di un contesto naturale di rara bellezza.

  • Come arrivare: Inserite nel navigatore San Martino (SO) e lasciate l’auto in paese. In genere è in funzione un servizio bus navetta che dal paese conduce fino all’inizio del sentiero ma in tempo di Covid è stato sospeso. Potete incamminarvi dal paese oppure raggiungere il punto di attacco del sentiero pagando 10 € giornalieri. Dal punto di attacco del sentiero ci impiegherete circa 45 minuti per raggiungere il laghetto.
  • Cosa fare: raggiunto il bidet della contessa difficilmente vorrete fare altro. La natura che vi circonda è strepitosa e vi basterà stendere una coperta per terra per non desiderare altro. I bambini vorranno di sicuro provare a fare il bagno: attenzione perché l’acqua è gelida. Nel caso, se la avete, portate una muta e anche le scarpette vi faranno comodo. Se poi lo desiderate, potete continuare il sentiero fino a raggiungere il Rifugio Luna Nascente dove potete anche gustare degli ottimi piatti di montagna.

Laghetti in Val Viola (SO)

Laghetto Val Viola
Laghetto Val Viola

La Val Viola è una meta splendida in ogni stagione. Per arrivarci basta imboccare il sentiero che parte da Arnoga, sulla strada che collega Bormio a Livigno. Arnoga è una località a noi particolarmente cara perché qui abbiamo vissuto una delle esperienze invernali più emozionanti con i bambini. Meta della giornata è il Rifugio Viola (2314 metri di altitudine) con il relativo laghetto. Da non confondere con il Lago di Val Viola che si trova invece in Svizzera. 

  • Come arrivare: inserire nel navigatore Arnoga e da lì procedere fino al parcheggi “Altumeira” acquistando il permesso turistico giornaliero acquistabile presso la colonnina posta all’inizio della strada di accesso. Sempre da Arnoga al parcheggio è attivo il servizio navetta con frequenza ogni 30 minuti, potenziato tra l’8 e il 24 agosto. Procedere quindi dal parcheggio verso il rifugio Viola, Il dislivello è di circa 250 metri di sentiero adatto anche ai bambini.
  • Cosa fare: una volta arrivati al laghetto, procedete fino al Rifugio Viola e, se i vostri figli non sono stanchi, spingetevi oltre fino al Passo Viola. Da qui potete godere di una vista spettacolare sul rifugio e sui laghetti intorno. Oltre al fatto che siete praticamente già in Svizzera. L’emozione di superare un confine con le proprie gambe non ha prezzo. Dislivello dal rifugio al passo: 100 metri circa, tempo di percorrenza 45 minuti.

Lago Palù (SO)

Lago Palù
Lago Palù

Il Lago Palù è sicuramente uno dei più scenografici della Valtellina ed è per questo una meta piuttosto gettonata per le famiglie. Siamo nella splendida Valmalenco, a un’altitudine di 1920 metri. Una volta conquistata la visuale di questo meraviglioso specchio d’acqua, difficilmente la dimenticherete. Pini tutt’intorno e il rifugio Palù che troneggia dall’alto. Uno spettacolo!

  • Come arrivare: per raggiungere il lago Palù avete diverse opzioni. La più facile è sicuramente la salita in funivia da Chiesa Valmalenco. Arrivati in quota dovrete scendere fino a imboccare il sentiero che porta al lago. Calcolate circa una mezz’oretta (passeggiata bellissima anche in inverno). Se invece volete raggiungere il Lago Palù senza impianti di risalita, dovete procedere inserendo nel navigatore il rifugio Sasso Nero sopra San Giuseppe o, ancora meglio, la località Barchi che vi risparmierà un po’ di dislivello. Nel primo caso per arrivare al lago dovrete percorrere 430 metri di dislivello, nel secondo caso 220. Tassativo arrivare presto, soprattutto nelle calde giornate d’estate, per poter trovare parcheggio.
  • Cosa fare: una volta arrivati al lago Palù, circumnavigatelo fino a trovare la postazione giusta per stendere una coperta e rilassarvi. Se siete temerari, potete anche osare un bagno veloce. Il Rifugio Palù (dove volendo potete anche soggiornare) al momento della stesura di questo post è chiuso, potete raggiungere quindi l’Agriturismo Malga Rundai (circa 15 minuti a piedi dal lago) oppure, procedendo oltre, arrivare fino al Rifugio Motta (circa 45 minuti dal lago). In entrambi i casi dovete lasciarvi il Rifugio Palù alle spalle e procedere dal lato opposto del lago. Se avete figli che amano le escursioni in montagna in bicicletta sappiate che il lago Palù è diventata una meta molto gettonata anche dai biker.

Laghi alpini in Lombardia raggiungibili con sentieri impegnativi

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Molti laghi alpini son raggiungibili attraverso sentieri impegnativi sia dal punto di vista del dislivello che delle abilità richieste. Ma non per questo si esclude che possano essere raggiunti anche dai bambini

Questi itinerario che portano a laghi alpini sono dedicati alle famiglie che amano i trekking impegnativi. I sentieri sono sempre percorribili senza grosse difficoltà ma per le loro caratteristiche tecniche (dislivelli o eventuali tratti in forte pendenza) sono sconsigliati alle famiglie non abituate a camminare tanto. Per chi invece è avvezzo ai sentieri e sa affrontare ore di cammino, qui troverà di sicuro pane per i suoi denti,

Lago di Aviolo a Vezza d’Oglio (BS)

Laghi Alpini in Lombardia
Il lago di Aviolo

Il lago d’Aviolo si trova in località Vezza d’Oglio (BS), nell’Alta Valle Camonica a 1930 metri di altitudine.
E’ un lago dai colori spettacolari con bellissime sfumature di verde e azzurro. Alte cime innevate fanno da sfondo al lago e verdi pinete si rispecchiano nelle sue acque.

  • Come arrivare: Giunti a Vezza d’Oglio impostate nel navigatore Val Paghera – Aviolo. Parcheggiate nel piazzale della vecchia teleferica dell’Enel (1495 m). Da quel punto in  seguite l’indicazione del sentiero CAI 21. Dislivello  circa 430 mt. Nonostante il dislivello relativamente basso, è importante che sappiate che questo sentiero è abbastanza impegnativo. La salita è di circa 2 ore (soggettivo), ma il percorso quasi tutto a gradoni e, in parecchi punti, stretto tra pareti rocciose e ripide discese. Su alcuni tratti del percorso sono presenti anche delle corde che aiutano nella salita.
  • Cosa fare: Una volta arrivati in quota, ad accogliervi troverete ampi spazi verdi e piccole spiaggette di sabbia dove potervi rilassare e divertire. Molto spesso è possibile avvistare i camosci che scendono dalle montagne verso il lago. Le acque del lago sono molto fredde quindi è improbabile fare il bagno. Nei pressi del Lago troverete ad accogliervi il Rifugio del Cai “Sandro Occhi” all’Aviolo un luogo accogliente con una buona cucina casalinga dove potersi rifocillare. Per chi ha avesse ancora voglia di camminare è possibile raggiungere la malga ai piedi del monte Baitone e raggiungere l’osservatorio dove periodicamente dei volontari spiegano la fauna e la flora locale. Se desiderate maggiori dettagli su questa escursione, li trovate QUI

Il laghetto al Rifugio Benigni (SO)

Laghetto Rifugio Benigni

Il laghetto dei Piazzotti si trova in Valgerola a 2222 metri di altitudine. Si trova in un contesto naturale di alta montagna ed è semplicemente bellissimo. Raggiungere il laghetto dei Piazzotti significa raggiungere, allo stesso tempo, uno dei più amati rifugi di Lombardia: il Rifugio Benigni. Il laghetto, infatti, si trova proprio in prossimità del rifugio ed è molto suggestivo.

  • Come arrivare: Lasciate l’auto a Gerola Alta. Avete due possibilità: o prendere la seggiovia sino al Rifugio Salmurano e partire a camminare da quel punto oppure incamminarvi dagli impianti di risalita e raggiungere la meta. Nel primo caso vi sconterete una parte di dislivello, ovviamente. Il percorso è tutto semplice sino alla bocchetta di Salmurano. Da questo punto dovrete percorrere una parte di tracciato e mezza costa sulla montagna (in alcuni punti leggermente esposto) e poi risalire un ripido caminetto per escursionisti esperti. Valutate bene la vostra attitudine alla montagna. Dislivello: 900 metri. Tempo di percorrenza: circa 3 ore (soggettivo)
  • Cosa fare: sicuramente andate al Rifugio Benigni e, se vi piace mangiare nei rifugi, sedetevi al tavolo e ordinate. Andate poi verso il balcone naturale dietro al rifugio dove si apre una vista spettacolare. Se vi piacciono i pic nic, potete farlo proprio nei pressi del lago in un ambiente davvero suggestivo. Partite ben equipaggiati perché essendo in quota il meteo cambia velocemente e potreste essere sorpresi dal freddo. Se volete maggiori dettagli per organizzare in trekking a questo laghetto vi rimandiamo a questo post.

Il lago del Barbellino a Valbondione (BG)

Laghi alpini in Lombardia
Il Lago del Barbellino con la Spada nella Roccia

Il lago del Barbellino si trova in località Valbondione in Valseriana a 1915 metri di altitudine. Si tratta di un lago artificiale molto amato dagli escursionisti che frequentano le Orobie e che custodisce una perla in grado di incantare grandi e piccini: la spada nella roccia in quota. Per raggiungerla sarà necessario intraprendere un trekking facile dal punto di vista del sentiero ma impegnativo per il dislivello e la sua lunghezza.

  • Come arrivare: per raggiungere il Lago del Barbellino dovrete inserire nel navigatore Valbondione e prendere il sentiero che lentamente vi porterà in quota. Camminando, non potrete fare a meno di notare la bellezza delle Cascate del Serio che si generano proprio dal Lago del Barbellino. Dislivello: 900 metri. Tempo di percorrenza: 3 ore (soggettivo)
  • Cosa fare: quando sarete arrivati sicuramente vi vorrete riposare dopo il dislivello impegnativo. Il lago sorge nelle immediate vicinanze del famoso Rifugio Curò dove, se volete, potrete rifocillarvi. Consigliamo vivamente la cucina (sia i piatti che le ottime torte) che è davvero spettacolare. Una votla riposati, partite in esplorazione. Raggiungente la cappelletta nei pressi della quale si trova anche la spada nella roccia e scattate tante foto. Volendo, se desiderate aggiungere ancora strada e dislivello, potreste procedere per raggiungere il lago naturale del Barbellino ma in questo caso dislivello e chilometri percorsi a fine giornata saranno davvero tantissimi, quindi valutate. Aggiungendo questa tappa toccherete i 1300 metri di dislivello e 21 km di percorrenza…Maggiori informazioni su questa escursione le trovate QUI

Il Lago Branchino a Valcanale (BG)

Laghi alpini in Lombardia
Il lago del Branchino

Il Lago Branchino si trova in località Valcanale in Valseriana a 1784 metri di altitudine. Il lago si trova in un contesto naturale pazzesco e in estate, con le fioriture diventa davvero spettacolare.

  • Come arrivare: lasciare l’auto a Valcanale ed incamminarsi verso il Rifugio Alpe Corte dal quale poi proseguire per il Rifugio Branchino e subito dopo raggiungere il Lago. Il sentiero di per sè non presenta punti pericolosi o esposti ma è sempre in costante pendenza. Attorno a voi cime spettacolari dal sapore dolomitico e paesaggi con prati verde smeraldo. Non sarà difficile incontrare lungo il sentiero animali al pascolo e cavalli liberi. Dislivello: 900 metri. Tempo di percorrenza: 3 ore (soggettivo). Se desiderate avere maggiori dettagli su questa escursione vi rimandiamo a questo post.
  • Cosa fare: una volta raggiunto il Lago Branchino vorrete sicuramente riposarvi perchè il dislivello che avete percorso sino a qui non sarà indifferente. Sedetevi su un grande sasso e riprendetevi. Se avete portato il pranzo al sacco avrete sicuramente voglia di mangiare e se non vi siete portati nulla potrete sempre appoggiarvi alla cucina del Rifugio Branchino. Dopo esservi ripresi vi suggeriamo da fare l’ultimo sforzo e di raggiungere il Passo Branchino che si trova a pochissimi minuti di cammino e che vi offrirà una vista dall’alto del lago e su tutta la vallata. Per maggiori informazioni su questo trekking vi rimandiamo a questo post.

Un lago alpino fuori concorso: Gelt, il lago a forma di cuore in Lombardia

Laghi alpini in Lombardia
Il lago di Gelt si trova il Valseriana ed è raggiungibile con un trekking piuttosto impegnativo. Lo sconsigliamo alle famiglie con bambini- Ph- Credits: Promoserio

Quando abbiamo fondato Lombardiaforkids vi avevamo promesso mete per bambini ma anche per teens. E quest’ultimo lago è assolutamente per teens. E questi teens, così come i loro genitori, dovranno essere molto molto allenati per affrontare il trekking che conduce a questo lago. Se avete dunque bambini piccoli e non siete super allenati, non avventuratevi per questo sentiero.

Per la distanza e il dislivello che richiede, infatti, sarà necessario programmare una due/tre giorni con pernottamento in rifugio così da spezzare in due i dislivelli e la fatica che dovrete affrontare. Anche il tracciato per le sue caratteristiche, non è per tutti e, nel caso foste allenati ma non ve la sentiste di andare da soli, vi consigliamo vivamente di rivolgervi ad una guida alpina che sicuramente vi potrà accompagnare nel cammino regalandovi compagnia ma soprattutto sicurezza.

Non potevamo però mancare di menzionare questo lago. E adesso vi sveliamo il suo nome.

Si tratta del Lago di Gelt, si trova nella meravigliosa Valseriana e lo abbiamo annoverato nella nostra lista perché ha una incredibile forma di cuore.

Sì, la Lombardia ha un lago alpino a forma di cuore che si porta dentro un messaggio di amore e di grande bellezza. E di un territorio che non delude mai, grandi e piccini, allenati e amanti delle passeggiate. Ed è tutto da scoprire insieme a noi!

 

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